Il posizionamento di una PMI

La sede Winner Group

All'ultimo incontro Winner Group abbiamo parlato di
futuro, e di quali saranno le aziende che riusciranno a non essere travolte dalla valanga in arrivo.
In particolare abbiamo analizzato quali settori soffriranno maggiormente e quali invece avranno maggiori possibilità di crescita.
Sui primi non ci sono grandi dubbi. Edilizia, automotive e abbigliamento non avranno vita semplice, soprattutto se rimarranno ancorati a vecchi modelli (il costruttore edile convenzionale, che punta tutto sulla classica palazzina in cemento anni '90, nei prossimi anni è destinato a fallire, così come il rivenditore d'auto di marchi ormai fuori mercato).
Eppure anche per loro ci sarebbero delle nicchie interessanti da esplorare e che in futuro potrebbero rappresentare vere e proprie miniere d'oro (abbiamo parlato di case con le serre, o con terrazzo già adibito ad orto, e di puntare su auto elettriche o a pannelli solari).
Questo ci ha portati a capire che alcuni settori saranno in forte crescita:
- alimentare di qualità (biologico, a km zero etc)
- energie rinnovabili (e prodotti legati a queste)
- informatica (soprattutto il web e l'e-commerce)
- servizi alla persona (anziani, bambini e stranieri)


Abbiamo visto come abbinare un settore "vecchio" con uno emergente, esattamente come ha fatto il nostro amico Davide Mariani, creatore del progetto "All'Origine" che è riuscito a reinventare il vecchio lavoro dell'antiquario (settore in forte crisi) trasformandolo in un'attività all'avanguardia e in fortissimo sviluppo.
Davide ci ha spiegato che questo è stato possibile traendo spunti da consigli e contributi dati da altri soci del Winner Group in altri settori (quali Mentine nel supporto Web o Max Salani per la parte fotografica), concretizzando il concetto di network come luogo in cui le esperienze e le competenze si mischiano tra loro, dando vita a progetti assolutamente innovativi e vincenti.

Abbiamo infine parlato di internazionalizzazione e di come si a fondamentale per ogni azienda puntare ad avere almeno un 30% di fatturato derivante da clienti stranieri o da clienti che operano prevalentemente con l'estero. Questo perché il sistema Italia è destinato inevitabilmente a crollare, non permettendo alle aziende di  sviluppare business all'interno del territorio nazionale.
Abbiamo concluso con un workshop incentrato sullo sviluppo del progetto "All'Origine", che ha fornito a Davide e al suo staff ulteriori idee per crescere ed espandersi velocemente. Una vera e propria dimostrazione pratica di come da un brainstorming di 50 imprenditori vengono fuori soluzioni pratiche e di eccellente qualità.
L'ultimo pensiero va ai nostri soci emiliani, purtroppo colpiti dal terremoto e che oltre alle normali sfide di mercato dovranno ora affrontare quella di una calamità naturale. Sappiate che potete contare sul nostro appoggio concreto oltre che morale.