Come ce lo stanno mettendo in quel posto


Io non sono un economista (e di questo ringrazio Dio), ma non è indispensabile insegnare questa materia alla Bocconi per capire come stanno le cose rispetto all'economia mondiale e quanto sia grande la stupidità umana.
Io sono abituato a comprendere se quello che faccio va bene oppure no in base a quanto i risultati che ottengo collimano con ciò che desideravo.
Se mi accorgo che i risultati sono sempre opposti a ciò che vorrei comprendo che qualcosa nelle mie azioni va cambiato. Semplice, giusto?

C'è invece questa meravigliosa categoria di "economisti" che non riesce a fare questo semplice ragionamento, continuando a sostenere che il "sistema" va bene, è la cattiva gestione dei singoli Stati che va corretta.
E non appena qualcuno accenna a cambiare le regole di questo sistema (evidentemente fallimentare e al collasso) come reagiscono? Con risatine ironiche o arroganti arringhe su quanto sia folle pensare di voler uscire da questo status quo.
Uscire dall'Euro? Non pagare il "debito odioso"? Non piegarsi ai ricatti della BCE o dell'FMI? Tutte idee strampalate di poveri ignoranti come noi, che non "capiscono" cosa significherebbe davvero una cosa del genere.


Ma non c'è bisogno di "capirlo". Basta vedere come stanno quelli che l'hanno fatto: Argentina, Ecuador, Islanda, Russia... Guarda un po', tutte economie con un PIL che cresce a livelli record o con condizioni di miglioramento nella qualità di vita molto superiori alla nostra.
Ma il bravo economista non si fa mettere all'angolo così facilmente e risponde: "Eh, mica mi puoi paragonare l'economia islandese con quella italiana!". Il che è vero (come si potrebbe negarlo?), ma non è vero che se l'Italia non si facesse mettere in piedi in testa da ricatti e speculazioni salteremmo in aria.

In realtà quello che non dicono gli economisti asserviti al potere ed i mediocri politici che ci ritroviamo (tutti, a destra e sinistra in egual modo) è che questa economia è creata ad arte per rendere i poveri sempre più poveri (compresa l'ex classe media) ed i super ricchi sempre più ricchi. Ovvero il contrario di quello che ci dicono. Sembra che il giochino debba stare in piedi per noi, per la gente. Ma questo è innegabilmente falso, basti guardare chi ha ceduto a questo ricatto come la Grecia.
La speculazione delle grandi lobby ci spolperà vivi, pian piano, finanziaria dopo finanziaria. E ci diranno che lo stanno facendo per noi, per evitare il grande rischio di uscire dall'Euro, per non rimanere "isolati". Come se adesso l'essere in Europa ci stesse preservando o portando grandi benefici! Sono gli stessi "partner" tedeschi e francesi che ci stanno voltando le spalle, figuriamoci per cosa e per chi stiamo "lottando"!

Io non sono per niente contento quando sento che l'Italia riceve il plauso dalla BCE rispetto alle manovre correttive. Vuol dire che stiamo facendo il loro gioco e che quindi ce lo metteranno in quel posto. Vuol dire che non abbiamo nessuno in Italia capace di dire: la nostra Sovranità è intoccabile, e noi dobbiamo prendere le nostre decisioni salvaguardando innanzitutto il bene delle persone, e poi (eventualmente) gli interessi dell'alta finanza.
Non sono un economista, non insegno alla Bocconi, ma queste riflessioni sono così ovvie e le conseguenze così chiare che di questi tempi bisogna davvero essere totalmente ipnotizzati per non volerle vedere.

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Fabrizio Cotza - Formatore Sovversivo.
www.fabriziocotza.it