Rieccomi. Sono stato assente qualche giorno perché ero ad un "corso di aggiornamento" con Roy Martina, uno dei miei "maestri" preferiti.
Anche questa volta Roy non ha deluso le mie aspettative, e torno a casa con tantissimi nuovi strumenti per affinare il nuovo percorso di "Formazione Consapevole".
Cercherò di riassumere i principali risultati che ho ottenuto da queste 5 giornate "full immersion":
- L'obiettivo superemo è quello di arrivare all'essenza di ciò che noi siamo, ovvero al nostro "Spirito", riconoscendo e poi eliminando tutte le sovrastrutture create dalla nostra educazione e dalla falsa immagine del Sé, ovvero dall'Ego.
- Per fare questo c'è bisogno di lavorare nel subconscio, ovvero sule nostre false credenze, sulle nostre paure, sul nostro bisogno di riconoscimenti esterni e così via.
- Per fare questo dobbiamo partire dall'accettazione incondizionata di ciò che siamo e di ciò che ancora non siamo (e su questo ci sono esercizi semplici ed estremamenti potenti).
- Dobbiamo inoltre perdonare definitivamente le persone che ci hanno provocato dolore e sofferenza, ma anche noi stessi (anche per questo c'è una procedura molto bella ed efficace).
- La grande sfida è riconoscere l'eco (quei pensieri che spesso abbiamo in testa) che ci potrebbe allontanare dalla vera immagine di noi stessi, per poi eliminare definitivamente ogni tipo di eco (invece che tentare di trasformare tutte le volte i pensieri negativi in positivi).
- In poche parole dobbiamo lavorare non per diventare "positivi" ma diventare "neutri" rispetto a ciò che accade all'esterno, in modo che non condizioni la nostra tranquillità interiore.
Non ne parlerò qui sul blog, perché si tratta di un argomento piuttosto delicato e complesso, ma è fondamentale scoprire cosa le malattie ci comunicano. Ovvero non vederle più come qualcosa da "sopprimere" ma come dei messaggi per il nostro spirito. E capire come la vera causa vada ricercata dentro di noi.
Questo sovverte ovviamente tutte le credenze legate alla cosiddetta "medicina tradizionale", che manifesta sempre più i propri limiti. Così come ormai risultano inefficaci le finte conoscenze cui veniamo sottoposti sin dai primi anni della scuola, e poi per il resto della nostra vita attraverso i mass media.
Insomma, il cammino si fa sempre più chiaro, le tessere del puzzle cominciano ad incastrarsi perfettamente ed io mi sento finalmente pronto per affrontare la sfida più importante del 2011: dopo questi 10 anni di studi e di esperienze voglio creare un innovativo percorso, finalizzato al benessere materiale, emotivo e spirituale delle persone. Il grosso è stato già fatto e testato, ora non rimane che renderlo facilmente fruibile per tutti coloro che sentono il bisogno di fare il salto di qualità.
Chiamerò questo progetto "Crescita consapevole totale".
Ciao Fabri, condivido tutto in pieno, leggendo il tuo pensiero, mi sono reso conto di essere ancora molto indietro in questo percorso, e di questo ti ringrazio molto.Ho la sensazione che la nostra amicizia si consoliderà sempre di piu', non sarà facile liberarti di me:-))
RispondiEliminaCiao Caro.