Testimonianze di imprenditori non in crisi!


Di questi tempi sentire la voce di imprenditori che non solo non stanno risentendo della crisi, ma che addirittura stanno crescendo, sembra quasi fantascientifico.
Ecco il motivo per cui parleremo oggi di 4 aziende appartenenti al Winner Group, molto diverse tra loro (per dimensione, storia, settore) che hanno però in comune una cosa: l'aver creato qualità, cultura aziendale e incredibili risultati.

La prima, la Pro Tackles, qualche anno fa non era che una start-up. Quando abbiamo conosciuto gli attuali soci, ciascuno di loro aveva un sogno nel cassetto: far diventare il loro hobby della pesca un lavoro a tempo pieno. E' così partita un’avventura nella produzione e commercializzazione di esche che in meno di 3 anni li ha visti diventare protagonisti di una importante nicchia di mercato con un loro brand personale, “Molix”.
Oggi l'azienda fattura 1,3 milioni di euro, ha 7 dipendenti ed è in veloce espansione in tutto il mercato mondiale.

La seconda ha invece una tradizione lunghissima e si chiama Autoadesivi Magri.
Producono e e commercializzano in tutto il mondo nastri autoadesivi. Purtroppo negli ultimi anni, a causa di una concorrenza spietata da parte dei paesi orientali, il fatturato era sceso e l'azienda era in grave pericolo. A questo si era aggiunto il passaggio generazionale ed un incidente che aveva danneggiato buona parte dell'azienda.
Ma i nuovi titolari, la famiglia Magri, hanno deciso di reagire puntando tutto sulla qualità e sulla formazione di dirigenti e personale. I risultati, in appena un anno, sono stati eccezionali: mentre tutti i competitors diretti ormai lottano per una difficile sopravvivenza la Magri chiuderà l'anno con un +30% di fatturato, intorno ai 32 milioni di euro.

Percorso simile anche per la Oto Mills del gruppo Marcegaglia. Loro producono e commercializzano macchine per tubi.
In questo caso il passaggio generazionale era doppio (due soci con i due rispettivi figli) e di conseguenza i problemi sembravano insormontabili, soprattutto perché coincidevano con la crisi mondiale (poiché la maggior parte del fatturato viene dall'estero). Ma in questo caso è stato vincente dare spazio alle idee dei nuovi dirigenti, i quali sono riusciti negli ultimi anni a rimodernare tutta l'azienda, rendendola molto più competitiva che in passato. Questo ha fatto sì che oggi la Oto Mills sia incontrastata leader nel mercato mondiale, con un fatturato in forte ascesa che supera i 70 milioni di euro, con ordinativi già per tutto il 2011, ed un nuovo ramo d'azienda appena partito.


L'ultima azienda del Winner Group che merita di essere menzionata è la Tedeschi Autospurghi. In questo caso il risultato ottenuto non è solo l'aver aumentato i profitti (con un fatturato che supera i 2 milioni di euro) ma, ancora più importante, essere riusciti a rendere l'azienda assolutamente autosufficiente: i 15 dipendenti, grazie ad un modello organizzativo moderno ed efficace, sono in grado di essere produttivi in maniera assolutamente autonoma, ovvero senza la presenza costante del titolare che in questo modo può dedicarsi anche alle sue passioni: il golf e i viaggi.

Termino con questa testimonianza perché è quella più in linea con la filosofia che accomuna le aziende del Winner Group, in cui il lavoro, la gestione dell'azienda ed i profitti dovrebbero trovare un equilibrio con il proprio benessere personale e la crescita come individui.

1 commento:

  1. Ciao Fabrizio! Avendo conosciuto personalmente tutte queste realtà ad eccezione di Magri, mi piacerebbe aggiungere che questi imprenditori hanno in comune una dote eccezionale: non si piangono addosso e guardano al futuro con una prudente fiducia!

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Fabrizio Cotza - Formatore Sovversivo.
www.fabriziocotza.it