Cosa ho imparato nel 2012

Fino a poco tempo fa dedicavo gli ultimi giorni di Dicembre a pensare e poi a stilare gli obiettivi per l'anno successivo. Devo ammettere che funzionava, ma come direbbe un ex incallito fumatore a chi gli offre una gustosa sigarettina "grazie, ho smesso".
Adesso trovo più interessante fare il punto dell'anno appena trascorso e lasciare che il futuro segua il suo percorso, tenendo solo ferma la rotta sui miei valori e sulla vision personale (che, a differenza degli obiettivi, non chiarisce il "dove" vuoi andare bensì il "perché" vuoi andarci). 

Ebbene, in quest'anno ho imparato parecchie cose, molte delle quali grazie alla famigerata krisi!

Ecco le principali 25:
1. Che se lavori meno tempo questo può giovare alla qualità del lavoro stesso, e quindi al risultato finale.
2. Che se stai bene nella tua casa ti secca andare in vacanza negli hotel.
3. Che è meglio avere un orto che un giardino.
4. Che se uno mi è amico davvero mi difende con chi parla male di me senza che io sia presente.
5. Che i veri amici sono pocherrimi.
6. Che quando uno ti fa un torto è molto probabile che si allontani da te, facendo l'offeso.
7. Che ci sono persone che non metti tra gli amici ma che ti vogliono ugualmente un sacco di bene.
8. Che quando pensi di sapere perfettamente una cosa accade un evento che rimette tutto in discussione.
9. Che alcuni preferiscono distorcere i ricordi di quell'evento piuttosto che mettere in discussione le loro certezze.
10. Che è durissima ammettere pubblicamente di aver sbagliato su alcune cose che consideravi vere.
11. Che quando dici la verità qualcuno ti prende per pessimista e qualcuno ti vede come un nemico.
12. Che una discussione col partner deve vertere su argomenti di spessore, viceversa è meglio sdrammatizzare e riderci sopra.
13. Che guardare un caminetto accesso è meglio che guardare la tv.
14. Che se non ti metti la cravatta agli eventi importanti non muore nessuno.
15. Che in fondo è anche bello stare in silenzio, senza dover necessariamente riempire i vuoti.
16. Che preferisco divertirmi mentre tengo i corsi.
17. Che le mie origini sarde tornano spesso fuori, nel bene e nel male.
18. Che mettere pubblicamente in difficoltà chi ha ruoli politici o economici importanti non giova alla mia carriera.
19. Che non sopporto gli eventi formativi con più di 100 persone, ma che andarci mi fa comunque capire cose importanti.
20. Che insegnare ai bambini è la cosa che mi dà maggiori soddisfazioni.
21. Che sono per la decrescita felice e che preferisco il BIL (benessere interno lordo) al PIL (prodotto interno lordo).
22. Che non credo più a nessun politico italiano, ne' a chiunque dica che lo fa "per il nostro bene".
23. Che come lavoratori non abbiamo alternative: o saremo eccellenti o dovremo fuggire all'estero.
24. Che essere in un gruppo è meglio che essere da soli.
25. Che tutto quello che fai torna sempre, con gli interessi. Quindi meglio fare cose eccezionali e volte al bene.

3 commenti:

  1. Direi che è stato un 2012 interessante e proficuo.
    Buon 2013
    Davide Bianchi

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    1. Sì Davide, è proprio così.
      Grazie e auguri anche a te.
      FC

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  2. Sei straordinario, è stato un piacere leggerti

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Fabrizio Cotza - Formatore Sovversivo.
www.fabriziocotza.it